Kakunodate
La cittadina di Kakunodate, frazione della città di Senboku nella prefettura di Akita, si è imposta per la prima volta come città castello all’inizio del XVII secolo. In un raggio di 2 km, i buke-yashiki (case dei samurai) e altri edifici tradizionali sono oggi ben conservati, dando alla zona il soprannome di “piccola Kyoto del Tohoku”. La sua particolare atmosfera l’ha resa una destinazione popolare.
La strada delle case dei samurai è stata designata dal governo giapponese come importante distretto di conservazione degli edifici tradizionali, e molte residenze dei samurai possono essere visitate all’interno. Nella zona c’è anche un negozio di noleggio di kimono; quindi è possibile indossare un kimono e fare una passeggiata o un giro in risciò.
Potete godervi il Kakunodate a prescindere dalla stagione in cui la visitate, ma vi consigliamo soprattutto la primavera, quando i fiori di ciliegio piangenti sono in piena fioritura. I fiori rosa brillano sulle pareti nere delle residenze dei samurai, creando un meraviglioso contrasto. Dei circa 400 ciliegi piangenti, 162 sono designati come Monumenti Naturali del Giappone. Ci sono piccoli musei, negozi di artigianato e caffè sulla via delle case dei samurai, quindi si consiglia di fare una piacevole passeggiata rilassante per esplorare con calma.
Kakunodate ospita anche un famoso festival che si celebra da circa 400 anni. Il “Kakunodate Matsuri no Yama”, che si tiene dal 7 al 9 settembre di ogni anno, è designato come un importante bene culturale immateriale del Paese e dell’UNESCO. Durante questo festival vengono trainati i carri Hikiyama che trasportano figure di samurai e bambole kabuki, e in cima ai carri ci sono anche danze ed esibizioni di flauti, tamburi taiko, shamisen, ecc.