Nagasaki
Nagasaki è una città portuale che da tempo prospera come porta d’accesso tra il Giappone e il mondo. Il porto di Nagasaki, aperto nel 1571, prosperò grazie al commercio con i Paesi Bassi e la Cina, e si sviluppò come città turistica piena di esotismo. In città ci sono, fra l’altro, molti edifici cristiani. L’attrazione turistica più famosa di Nagasaki, il “Giardino Glover”, è un edificio in stile occidentale costruito da mercanti stranieri che riuscirono a commerciare con il Giappone nel periodo Bakumatsu (circa 1853-1869). Sei edifici in stile occidentale, che in epoca Meiji erano sparsi per la città, sono stati trasferiti e restaurati e si concentrano sulle case di Glover, Ringer e Alt, che sono registrate come Beni culturali importanti del Giappone. È un luogo spettacolare che si affaccia sul porto di Nagasaki, pur essendo immerso in un’atmosfera vagamente poco giapponese.
Anche “Gunkanjima” (“Isola della corazzata”), che è stata registrata come Patrimonio dell’umanità nel 2015, è una popolare destinazione turistica. Su una piccola isola di 1,2 km di circonferenza, sono rimasti molti siti storici del tempo in cui prosperava come città mineraria, come i grandi palazzi di appartamenti in cemento armato, ed è stata utilizzata come location per riprese cinematografiche, comparendo in varie opere famose. Non dimenticate la specialità gastronomica di Nagasaki! Provate il “Nagasaki champon”, che si ottiene bollendo i noodle cinesi con carne di maiale e verdure.