Parco Nazionale Shiretoko

Nella penisola di Shiretoko, nella parte orientale di Hokkaido, esistono ancora oggi vaste distese di natura incontaminata, con una costa particolarmente scoscesa che si protende verso il mare. Il Parco Nazionale Shiretoko, che copre la penisola di Shiretoko, combina ecosistemi marini e terrestri, con molte specie animali e vegetali rare e un solido sistema di conservazione. Per questi e altri motivi, nel 2005 è stato registrato come Patrimonio naturale dell’umanità. I Cinque laghi di Shiretoko, simbolo iconico del parco, sono un gruppo di cinque mistici laghi nascosti in una foresta primordiale. Durante una passeggiata lungo la passerella sopraelevata o al livello del terreno, ci si può imbattere in una varietà di animali selvatici come orsi bruni, cervi Yezo sika, volpi e picchi neri. Anche durante la stagione in cui gli orsi bruni circolano nel parco (dal 10 maggio al 31 luglio), si può esplorare con una visita guidata certificata. Molto popolare è anche il tour in crociera che vi porta a contatto con animali marini come balene e delfini. La rotta parte dal porto di Rausu, sulla punta della penisola di Shiretoko, con un battello turistico e fa il giro del mare intorno al Parco nazionale di Shiretoko. C’è anche la possibilità di incontrare, in inverno, aquile dalla coda bianca e leoni marini e, in estate, le orche, il berardio e il capodoglio. Fermatevi al Centro Visitatori Shiretoko Rausu per saperne di più sulla geografia e sulla fauna selvatica uniche del parco.


Penisola di Shiretoko

Penisola di Shiretoko

Cervo Yezo sika

Isola di Yakushima

Yakushima, nella prefettura di Kagoshima, è una piccola isola con una circonferenza di circa 130 km. Il 90% dell’isola è costituito da foreste, ed è stata dichiarata Patrimonio dell’Umanità dall’UNESCO per la sua preziosa e bellissima natura, come i cedri Yakusugi, circa 1.000, alcuni dei quali hanno anche più di 3.000 anni, oltre a specie di flora e fauna in via di estinzione. La cosa assolutamente da vedere a Yakushima è la gola di Shiratani Unsui. La foresta di muschio e il bellissimo canyon sono famosi anche per aver ispirato il film d’animazione dello Studio Ghibli La Principessa Mononoke. I percorsi di trekking di Shiratani Unsui, che portano oltre il cedro di Jomon e attraverso la foresta di muschio, verso Taiko-iwa con la sua splendida vista, sono molto amati anche dai novizi del trekking. Da Taiko-iwa, a seconda del tempo, potete vedere il paesaggio montano del Miyanouradake (la cima più alta del Kyushu) e dei suoi dintorni, e la bellissima foresta dell’isola di Yakushima sotto di voi. Il fascino di Yakushima non è solo la bellezza delle montagne, ma anche le acque limpide dell’oceano. Per questo motivo sono molto popolari anche le immersioni subacquee, lo snorkeling e il kayak in mare. L’isola di Yakushima è anche un luogo di riproduzione per una specie di tartaruga marina in via di estinzione. Se si prenota una visita guidata notturna durante la stagione della deposizione delle uova (da maggio a luglio circa), potrebbe anche essere possibile vedere le uova.


Cedro di Jomon

Gola Shiratani Unsui

Shirakami-Sanchi

Shirakami-Sanchi è una catena montuosa che si estende per circa 130.000 ettari a cavallo del confine tra le prefetture di Akita e Aomori. Qui si trova un vasto e incontaminato faggeto, che è una delle pochissime foreste del genere al mondo. La foresta ospita una grande varietà di animali e piante. Nel 1993 è stato registrato come Patrimonio dell’Umanità dall’UNESCO per la sua natura incontaminata e per il prezioso ecosistema che si è conservato da tempo immemorabile. Tra i luoghi più impressionanti di Shirakami-Sanchi c’è “Aoike”, un lago blu cobalto. Poiché dall’area di osservazione sono visibili 12 laghi, la zona si chiama Juniko o “Dodici laghi”, ma in realtà sono 33. C’è anche lo stagno Wakitsubo no Ike, che ha una bellissima superficie blu del lago, e un punto dove si può godere di una rara vista chiamata “canyon di Nihon”, dove la superficie di roccia bianca di tufo è stata esposta dall’erosione. Presso il centro visitatori è possibile conoscere la storia e i punti salienti dei monti Shirakami-Sanchi, e ci sono un totale di 14 percorsi consigliati di camminata e di alpinismo. Si può incontrare il faggio di 400 anni, chiamato “Albero Madre”. Per gli alpinisti più esperti è possibile scegliere un percorso di alpinismo su vasta scala in base alla propria età e alla propria forza fisica. Consigliamo anche i servizi delle guide alpine.

Shirakami-Sanchi
Aoike
Dodici laghi

Hoshitoge no Tanada (risaie a terrazza) e Shiroyone Senmaida (mille risaie)

Uno dei paesaggi tipici del Giappone rurale è la tanada, “risaie a terrazze”. Le risaie a terrazze sono risaie a forma di gradini costruite sulla parete di una collina o di una montagna. Poiché la risaia a terrazze si trova su un pendio, è ben ventilata e i parassiti hanno meno probabilità di attaccare le piante, inoltre grazie alle lunghe ore di luce del giorno, non solo produce riso delizioso, ma è anche un luogo unico dove si può apprezzare il paesaggio originale del Giappone rurale. Si dice che circa l’8% delle risaie giapponesi sono terrazzate. Ecco le più famose.

Una delle principali aree di coltivazione del riso in Giappone è Hoshitoge no Tanada a Tokamachi, nella prefettura di Niigata. Ci sono circa 200 “terrazze”, grandi e piccole, che coprono le montagne come le squame di un pesce. Le risaie a terrazze sono particolarmente belle a fine giugno e a settembre, al mattino presto, quando il “mare di nuvole” si estende sotto le montagne e la superficie dell’acqua luccica al sole del mattino. La magnifica vista ne ha fatto un luogo molto fotografato. Tokamachi ha anche molte altre risaie a terrazze, che l’hanno portata a essere selezionata come una delle “100  località rurali più scenografiche in Giappone”.

Shiroyone Senmaida (le “mille risaie”) è un campo di riso a terrazze situato a Wajima, nella prefettura di Ishikawa. Come suggerisce il nome, è costituito da 1.004 risaie che si estendono fino al mare, un luogo davvero meraviglioso. L’area è registrata come Patrimonio agricolo di importanza mondiale. Poiché ognuna delle risaie è piccola, la semina e la raccolta sono ancora fatte a mano, ed è certificata come una delle 100 migliori risaie a terrazza del Giappone. Durante la stagione delle risaie, quando i raggi del sole si riflettono sulla superficie dell’acqua, il sole al tramonto sul Mar del Giappone tinge meravigliosamente le terrazze, e in estate crea un contrasto tra il verde delle spighe di riso e l’azzurro del cielo. Da metà ottobre a metà marzo, inoltre, si può godere di un evento di illuminazione dove le luci a LED ad energia solare ecocompatibili creano una fantastica vista sulle terrazze di riso.


Hoshitoge no Tanada (risaie a terrazza)

Shiroyone Senmaida (mille risaie)

Shimanami Kaido

La Setouchi Shimanami Kaido è una strada di 60 km che collega la città di Onomichi nella prefettura di Hiroshima e la città di Imabari nella prefettura di Ehime tramite ponti. Collegando le numerose isole che punteggiano il mare interno di Seto, come Muko-jima, In-no-shima, Ikuchi-jima, Omi-shima, Hakata-jima e O-shima, è dotata di sentieri per auto, biciclette e pedoni. In particolare, lo spettacolo del mare e del cielo arricchito da un paesaggio costellato di isole è unico se ammirato in bicicletta. Diversi luoghi permettono di noleggiare biciclette (da corsa o da passeggio), permettendo anche ai ciclisti amatoriali di divertirsi. Il Parco di osservazione del Monte Kiro, a 307,8 m di altitudine all’estremità meridionale di O-shima, è tra i punti di osservazione più famosi dello Shimanami Kaido. Dal ponte panoramico dell’architetto di fama mondiale Kengo Kuma, il primo ponte sospeso triplo al mondo “Kurushima Kaikyo Ohashi” e il Kurushima Kaikyo, una delle tre principali maree rapide del Giappone, si può vedere e godere il panorama; in una giornata limpida, è possibile vedere la vetta più alta del Giappone occidentale, il monte Ishizuchi. La piattaforma di osservazione del Monte Shirotaki a In-no-shima è un luogo popolare per osservare le isole del mare interno di Seto. La vista di circa 700 statue buddiste in pietra allineate lungo il percorso dalla Porta Niomon alla vetta è spettacolare, e dall’osservatorio in cima si può godere di una vista panoramica a 360 gradi sul Mare Interno di Seto. Ogni isola è inoltre ricca di siti storici e caffè alla moda, quindi si consiglia di dedicare del tempo alla visita.


Shimanami Kaido

Shimanami Kaido

Shimanami Kaido

Zao (alberi ricoperti di ghiaccio)

La catena montuosa di Zao, al confine tra le prefetture di Miyagi e Yamagata, è una destinazione popolare per chi ama lo sci e le altre attività sulla neve. Le particolari formazioni di neve che è possibile vedere ogni anno in inverno sono delle vere opere d’arte naturali. Create da condizioni climatiche particolari, come nuvole cariche di neve provenienti dalla Siberia c e i forti venti che ghiacciano le conifere sempreverdi. Questi “mostri della neve” sono un’opera d’arte creata dalla neve e dal ghiaccio unica al mondo. Se si prende la funivia da Zao Onsen, si può vedere la gorgogliante brina simile a nuvole che ricopre la superficie della montagna e sembrerà di poterli toccare con mano. La stazione di Jizo Sancho, che si trova a 1.661 m sul livello del mare ed è raggiungibile in circa 20 minuti rimanendo sulla funivia, dispone di un ponte panoramico e di un caffè con vista a 360°, in modo da potersi rilassare e godersi una tazza di tè caldo. Da non perdere l’illuminazione colorata notturna degli alberi coperti di neve dalla funivia. I “mostri della neve” iniziano a comparire a fine dicembre e sono al massimo della loro spettacolarità tra la fine di gennaio e l’inizio di marzo. La temperatura è estremamente bassa, da -8 a -15 °C, quindi è indispensabile indossare abiti adatti con un’elevata protezione contro il freddo. Perché non godersi la vista degli alberi coperti di neve riscaldandosi nelle acque delle terme di Zao Onsen?


Mostri della neve di Zao

Mostri della neve di Zao

Parco marino di Hitachi

Il parco marino di Hitachi nella prefettura di Ibaraki è il luogo perfetto per apprezzare i fiori. Nel vasto parco di 215 ettari si estendono in vari punti diversi campi di fiori, si dice che questo spettacolo rilassi gli occhi, la mente e il cuore. In primavera, ci sono tulipani e campi di fiori di nemofila che tingono la collina di Miharashinooka di uno splendido blu. Ci sono rose all’inizio dell’estate, e zinnie e girasoli nel periodo più caldo dell’anno. E la vista migliore è sicuramente il campo di fiori di erba di ginestra che tinge di rosso l’intera superficie verso la metà di ottobre! Nel parco si svolgono anche passeggiate, visite guidate e laboratori dove è possibile conoscere i fiori di stagione. Inoltre, c’è un parco divertimenti a grandezza naturale con tutto, dalle giostre sicure per i più piccoli alle grandi ed emozionanti attrazioni, dove ci si può divertire tutto il giorno.


Parco marino di Hitachi

Parco marino di Hitachi

Tojinbo

Tojinbo a Fukui è famosa per le sue scogliere, da tempo elogiate come un luogo panoramico unico. Lo scenario delle rocce che sporgono per un tratto di 1 km: una formazione geologica così rara si trova solo in tre luoghi al mondo, di cui uno è Tojinbo. La vista, da un’altezza di 25 m sopra la superficie dell’acqua, è davvero spettacolare, e insieme alle remote isole al largo di Tojinbo, questo è designato come Monumento naturale del Giappone. Una delle isole più remote, Oshima, ha uno storico santuario shintoista e alberi che hanno più di 100 anni, ed è stata venerata fin dall’antichità come “isola degli dei”. Da Komegawaki attraverso le scogliere di Tojinbo, che si estendono quasi fino a Oshima, il lungomare di Araiso si estende per circa 4 km. Potrete rilassarvi e divertirvi ammirando versi di haiku e poesia libera incisi su monumenti di pietra, oltre al meraviglioso scenario naturale. Se si sale sulla Torre di Tojinbo, si può vedere la catena montuosa di Hakusan, la costa di Echizen, Tojinbo, Oshima e così via. Consigliamo anche una crociera su una barca turistica fino alle scogliere di Oike che si innalzano dalla superficie del mare per 23 metri, e i vari scogli come “roccia del leone”, “rocce candela” e così via; l’intero percorso dura circa 30 minuti.


Scogliere di Tojinbo

Scogliere di Tojinbo

Parco storico di Yoshinogari

Il famoso sito archeologico di Yoshinogari, popolato da persone della cultura Yayoi per circa 700 anni, si trova nella prefettura di Saga. Questo sito storico è estremamente prezioso dal punto di vista scientifico, in quanto ci racconta come viveva la società di quel tempo.

Il Parco storico di Yoshinogari, dove si trova il sito archeologico omonimo, è composto da quattro zone: “ingresso”, “insediamento con fossato”, “pianura antica” e “foresta antica”. Il sito archeologico si trova nell’area dell’insediamento e qui sono stati riprodotti la torretta che si affaccia sul parco, la casa a fossa, il magazzino delle palafitte e l’edificio della cucina. È possibile inoltre visitare questi edifici dall’interno. Le statue di cera che rappresentano la gente del periodo di Yayoi sono esposte nella casa a fossa, e si può immaginare come fosse la vita in quei tempi antichi. Non perdetevi la mostra di terrecotte, ossari a forma di vaso, repliche di ossa umane e un angolo dove potrete sperimentare la vita del periodo di Yayoi. La “l’antica pianura” è molto apprezzata dalle famiglie perché dispone di un parco giochi in cui i bambini possono divertirsi e di un’area all’aperto dove si può fare un barbecue. Impressionante anche l’area nell’angolo della “antica foresta”, dove sono allineati e restaurati un gran numero di ossari a forma di vaso. Non dimenticate di visitare le mostre di piante scavate e di utensili in legno, e il museo botanico, dove potrete fare un’esperienza diretta sull’utilizzo delle piante. Non c’è dubbio che questa esperienza sarà un piacere per tutti.


Sito archeologico di Yoshinogari

Sito archeologico di Yoshinogari

Fiumi (Shimanto, Niyodo)

La prefettura di Kochi, situata sull’isola di Shikoku, ospita due dei fiumi più cristallini di tutto il Giappone. 

Il fiume Shimanto è, con i suoi 196 km, il fiume più lungo di Shikoku. Il bellissimo colore verde smeraldo ha fatto sì che sia stato definito “l’ultimo fiume limpido del Giappone”. Molti dei ponti sul fiume Shimanto sono piccoli, senza balaustre, in modo da poter essere superati quando il livello dell’acqua si alza. Questi ponti aggiungono fascino al paesaggio del fiume Shimanto. Sono popolari anche le case-battello che navigano su e giù per il limpido ruscello passando sotto i ponti, nonché le passeggiate in bici lungo la riva del fiume. Il “Tetsudo Hobby Train” che corre lungo il fiume ha la forma di un vecchio modello di Shinkansen, ed è una vera delizia per gli appassionati dei treni giapponesi. Anche le attività come la canoa e il kayak sono molto popolari, e alla “Casa della canoa” sul fiume Shimanto potete scegliere tra molti corsi, dal livello principiante a quello di esperti.

Il fiume Niyodo, un fiume di classe 1 nella prefettura di Kochi, è noto come il fiume con le acque più limpide del Giappone. Il misterioso bagliore blu del fiume si chiama “Blu Niyodo” ed è uno spettacolo unico. Le pietre sul letto del fiume e sulle sponde sono molto colorate, e la grande varietà è una delle migliori al mondo. I visitatori sono affascinati dallo spettacolo del bellissimo fiume azzurro che serpeggia attraverso la foresta. Il fiume Niyodo ha anche belle valli e molte cascate che si possono vedere passeggiando lungo gli argini. La riva del fiume è affollata di persone che amano giocare in acqua, fare grigliate e pescare il salmone Satsukimasu e, dalla parte centrale a quella inferiore del fiume, ci sono molte strutture dove è possibile praticare attività all’aperto come canoa, rafting, canyoning e campeggio. Vale la pena di visitarla in qualsiasi stagione, ma l’acqua è al massimo della limpidezza da metà agosto a gennaio circa, quindi vi consigliamo soprattutto di venire in quel periodo.


Fiume Shimanto

Fiume Niyodo
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